PRIMA CERTIFICAZIONE ENERGETICA CASACLIMA “CLASSE A” IN PROVINCIA DI RIMINI  A SEGUITO DI INTERVENTO DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA

Dott. Ing. Francesco Pritelli

           titolare dello studio

 
 
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La Certificazione CasaClima “sbarca” in Romagna e a Cattolica viene rilasciata la prestigiosa targhetta “Classe A” per quanto riguarda un edificio “in ristrutturazione”. E’ il primo in tutta la provincia di Rimini ad ottenere tale ambito riconoscimento per un risanamento edilizio.


Tale obiettivo, molto difficile da raggiungere per un edificio esistente, è stato ottenuto dopo un profondo studio preliminare da parte dello Studio tecnico dell’ Ing. Francesco Pritelli in qualità di Consulente Energetico del progetto ed un attenta esecuzione dei lavori, che coinvolgendo tutte le figure professionali (tecnici, maestranze e rivenditori) e soprattutto la volontà della committenza, ha permesso di ottenere questo importante traguardo.


La Certificazione Casaclima infatti è una certificazione di qualità tramite la quale non viene garantito solo un consumo energetico contenuto ma anche uno standard abitativo elevato raggiungendo livelli di comfort esclusivi sia nei mesi invernali che in quelli estivi come lo si è potuto constatare già quest’estate.


La certificazione ottenuta infatti non prende in considerazione solo il risultato finale, ma viene valutato e certificato anche tutto l’iter eseguito: dalla presentazione dei disegni, dallo studio dei particolari costruttivi, dall’esecuzione delle opere e dai controlli eseguiti da un ente terzo durante tutte le fasi di lavoro.


A differenza della già collaudata certificazione regionale (obbligatoria per legge), la certificazione CasaClima (di natura volontaria) dà una particolare importanza all’involucro esterno dell’edificio che deve essere esente da difetti, eliminando tutti i ponti termici (zone a rischio formazione di muffa) e ove impossibile  correggerli, come può succedere frequentemente su edifici esistenti, a valutarli tramite studi approfonditi per garantire sempre ed in ogni condizione ambientale, l’impossibilità di presenza di fenomeni di condensa.

Con un involucro così performante, la parte impiantistica quindi passa addirittura in secondo piano.


I lavori principalmente eseguiti sono una coibentazione a “cappotto” di 14 cm sulle pareti verticali, un isolamento in copertura variabile dai 20 ai 24 cm, posa di infissi a triplo vetro e installazione di impianto di ricircolo dell’aria interna (ventilazione meccanica) per garantire sempre una qualità dell’aria “ottimale” ed esente da umidità eccessiva, odori sgradevoli, allergeni, CO2 ecc.

Per la correzione dei ponti termici sono state inoltre utilizzate tecniche e materiali innovativi (es. aerogel).


A corredo di tali lavori è stato anche installato un impianto fotovoltaico in copertura tale da rendere tutto l’intero edificio “ad emissioni di CO2 quasi zero”. Anche a livello ambientale quindi l’edificio risulta avere ottenuto un notevole obiettivo.


Perchè avvalersi di un certificato di tipo volontario come lo è il certificato “CasaClima” e non fermarsi alla sola certificazione regionale ?

Semplice, perchè la certificazione Casaclima per la serietà ed il controllo garantito su tutto l’iter progettuale risulta essere la migliore garanzia all’utente finale che finalmente vede scritto nero su bianco da un ente terzo, prestigioso e riconosciuto a livello mondiale  (Agenzia CasaClima di Bolzano), il risultato ottenuto e quindi in sostanza viene riconosciuta la serietà di chi ha diretto i suoi investimenti (direttore dei lavori) e di chi ha eseguito i lavori (imprese edili, installatori, posatori cappotti/imbianchini ecc).


Per ottenere la Certificazione CasaClima è infatti indispensabile partire da una precisa e dettagliata programmazione dei lavori che può essere eseguita solo con dei capitolati redatti in maniera chiara da esperti del settore e accettati preventivamente da tutte le maestranze presenti in cantiere. Si evitano così anche tutti quei casi frequenti  di contenziosi sulla corretta esecuzione dei lavori spesso improvvisati e/o mal eseguiti sia per mancanza di controlli che per superficialità delle maestranze.


Oggi giorno con i crescenti costi del riscaldamento è impensabile continuare ad abitare in edifici “colabrodo” ed “energivori” pertanto diventa fondamentale focalizzare la propria attenzione su il risanamento degli edifici esistenti. Risanare però non vuol dire solo diminuire il costo della bolletta, infatti per far questo basterebbe solo un impianto fotovoltaico !!!!


Risanare vuol dire anche “vivere bene” e quindi aumentare il comfort dei nostri edifici intervenendo principalmente sull’involucro esterno, con particolare attenzione però alla correzione dei ponti termici  spesso troppo trascurati ma principali responsabili dei problemi di muffa  ed intervenendo inoltre sulla qualità dell’aria interna.

Edificio certificato a Cattolica

Targhetta consegnata